
Barabino & Partners, tra le maggiori realtà italiane della consulenza di comunicazione d’impresa, ha dapprima studiato, poi approvato e attuato nei giorni scorsi il «Riconoscimento al Futuro» che coinvolge tutti i dipendenti, collaboratori e stageur che non partecipano direttamente a piani di coinvolgimento nei risultati di gestione. L’iniziativa è inedita in Italia nel campo dell’evoluzione e interpretazione innovativa del diritto del Lavoro, ed è volta a premiare tali risorse, «non per i risultati già ottenuti, bensì per l’impegno e le motivazioni che profonderanno nel 2022».
Un inedito «Premio al Futuro» quindi, che coinvolge una platea di oltre il 70% delle risorse di Barabino & Partners che hanno ricevuto nei giorni scorsi un riconoscimento economico in un importo tra 2mila e i mille euro netti (o parte di esso) sulla base di qualifica e fasce nonché a seconda dei tempi di inserimento in società. Va evidenziato, peraltro, che essendo «un premio all’impegno futuro», il riconoscimento è stato attribuito anche alle risorse neoassunte da pochi giorni. L’inedito bonus economico – che si aggiunge ad altri assegnati da Barabino & Partners di cui l’ultimo solo che pochi mesi fa, nel gennaio 2022 – avviene attraverso il portale Welfare Barabino & Partners appositamente progettato in partnership con Edenred, azienda leader mondiale nelle soluzioni di «strumenti welfare» che innovano e semplificano il mondo del lavoro.
Anche il portale Welfare Barabino & Partners, è un progetto inedito – soprattutto considerando che tali strumenti solitamente sono prerogative delle grandi aziende, rispetto alla contenuta dimensione di Barabino & Partners – e prevede la fruizione di specifici benefici ai dipendenti e collaboratori negli ambiti dell’istruzione e formazione, della sanità, assistenza ai familiari, viaggi, sport e benessere, cultura e tempo libero, previdenza, fino ai buoni acquisto in molti settori merceologici. Queste iniziative si inseriscono in un contesto che con l’approvazione del nuovo statuto all’unanimità da parte dell’assemblea degli azionisti, ha visto Barabino & Partners trasformarsi in società benefit. Progetto avvenuto con il supporto di PwC e Tls in qualità di advisor societari e legali. In collaborazione con Cdr Tax & Legal.
Va sottolineato infine che questo riconoscimento economico, non è il primo nel corso del 2022 in quanto ad inizio gennaio la società aveva premiato circa il 70% delle risorse in società (e sempre se non partecipanti ad altri piani di incentivazione) con un bonus medio di 2.500 euro per beneficiario, in quel caso per i risultati conseguiti nel 2021, attraverso ciò che è stato definito «Riconoscimento Condivisione». L’iniziativa di questi giorni –– secondo le leggi del Diritto del Lavoro italiano – riguarda i dipendenti di Barabino & Partners SpA, mentre a beneficio dei dipendenti e collaboratori esteri rientranti nelle stesse categorie, verranno attribuiti riconoscimenti simili, secondo la disciplina del lavoro del paese.
«È un premio probabilmente inaspettato dalle nostre risorse – ha affermato Luca Barabino, ceo di Barabino & Partners – che si basa su alcuni elementi di analisi dell’evoluzione delle regole del lavoro, di cui siamo convinti. Con la volontà di dimostrare certezza e fiducia prospettica nell’impegno delle nostre risorse, ma anche riconoscere il merito collettivo del forte clima di condivisione che caratterizza queste ultime stagioni di Barabino & Partners e su cui la società si sta differenziandosi in termini di distintività di comportamenti e attrattività di talenti dal mercato». Non è un «anticipo» di futuri eventuali riconoscimenti né un «estensione» di riconoscimenti passati: il «Riconoscimento al futuro» si motiva come unicum aggiuntivo.
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