IntervisteDigital News

intervista Giuseppe Laterza

il futuro digitale della editoria scolastica

Riproponiamo una nostra intervista a Giuseppe Laterza, di Laterza editore, durante un evento presso la FIEG (Federazione Italiana Editori Giornali), nella quale facemmo una serie di domande sulla futura correlazione tra scuola, editoria scolastica e l’accelerazione del digitale.

  • La vostra casa editrice ha una lunga tradizione in molti settori, tra cui anche quello dell’editoria scolastica. è opinione diffusa che il futuro di questo tipo di contenuti passerà più o meno gradualmente su formati digitali, come sta già avvenendo in alcuni Stati dell’unione europea.
    Come vi state preparando a questa importante sfida?
  • Editoria tradizionale e digitale, un dibattito oramai concreto sul quale confrontarsi: Qual è la fotografia che un editore come voi è in grado di fare oggi sull’argomento?

l’argometno è quanto mai attuale dopo l’impatto di Covid19.

Biografia di Giuseppe Laterza

(fonte: Wikipedia)

Giuseppe Laterza nasce a Bari il 25 gennaio 1957 da Vito e Maria Antonietta Chiarini.

Giuseppe Laterza

Si laurea in economia e commercio nel 1980 con Federico Caffè. Nel 1981 entra nella casa editrice affiancando il padre Vito, che l’ha diretta nel dopoguerra.

Con Laterza pubblicano autorevoli studiosi italiani e stranieri, come Tullio De Mauro, Stefano Rodotà, Alessandro Barbero, Leonardo Benevolo, Jacques Le Goff, Zygmunt Bauman, Jürgen Habermas, Michael Walzer.

Dal 1997 Giuseppe Laterza è presidente della società di cui condivide le responsabilità con il cugino Alessandro Laterza, amministratore delegato. Giuseppe Laterza è responsabile della divisione varia (saggistica e università), Alessandro Laterza della scolastica.

Tra le iniziative editoriali internazionali la collana Fare l’Europa, una collana storica edita in coedizione internazionale tra cinque editori (Basil Blackwell, Editions du Seuil, Beck Verlag, Editorial Critica e Laterza), diretta da Jacques Le Goff; la Storia delle donne (diretta da Michelle Perrot e Georges Duby), le coedizioni Storia dei giovani e Storia della lettura (per Éditions du Seuil), Storia dell’alimentazione (per Fayard), Storia della famiglia (per Yale University Press).

Tra i libri di maggior successo da lui pubblicati Etica per un figlio di Fernando Savater, Camici e pigiami di Paolo Cornaglia Ferraris, Modernità liquida di Zygmunt Bauman, Mala tempora di Giovanni Sartori, Né qui né altrove di Gianrico Carofiglio.

Nel 2001 ha avviato i Presìdi del libro, un progetto per la promozione della lettura attraverso la costruzione di una rete di gruppi di lettori, diffusa in Puglia e in altre regioni italiane.

Dal 2006 ha ideato e promosso il Festival dell’economia di Trento, il Festival Città e Territorio a Ferrara e il Festival del diritto di Piacenza, le Lezioni di storia a Roma, Firenze e Milano, che hanno ottenuto un significativo successo di pubblico e di critica.

 

Mostra di più
Pulsante per tornare all'inizio